Nel giugno del 1988, Andrea Pazienza lasciava questo mondo. Sono un po in anticipo. Qualche giorno fa mi sono reso conto che sono passati vent'anni! Frequentavo la prima liceo(artistico) era il 1989, quando mi capitò in mano "Sturiellet" una raccolta di storie brevi di Pazienza che mi detonò dentro. Fu amore, iniziai a cercare tutte le pubblicazioni , scoprii un mondo , da Cannibale e il Male a Frigidaire, Zanardi, Pompeo , all' animadichitemmuort'!. Mi sento di dire che in quel periodo, sicuramente per buona parte Andrea Pazienza influì sulla mia scelta di fare questo mestiere. Ai miei primi squallidi tentativi l'influenza era enorme poi con il tempo, a fatica tagliai il cordone ombelicale e trovai un segno mio, ma Paz ti resta dentro, amato, divorato, digerito e cacato. Ora ho trentadue anni, Pazienza a trentadue anni è morto.